Cari amici Bostoniani questa volta vi parlerò della PET THERAPY e della mia esperienza in questo settore della cinofilia fatta con le mie bostonine:
In generale si definisce pet therapy INTERVENTI ASSISTITI DAGLI ANIMALI ed è suddivisa in :
- TAA (terapie assistite con animali)
- AAA (attività assistite con animali)
AAA
• Sono interventi di tipo educativo- ricreativo e di supporto psico-relazionale, finalizzati al miglioramento della qualità della vita, di varie categorie di utenti(bambini, diversamente abili, pazienti ospedalizzati, pazienti psichiatrici,anziani, detenuti) e realizzati mediante animali in possesso di adeguate caratteristiche.
Vengono svolte in strutture non sanitarie (Centri cinofili,
Fattorie sociali e Fattorie didattiche, Centri equestri )
TAA
• Sono interventi individualizzati sul paziente, utilizzati a supporto delle terapie tradizionali (co-terapie), per la cura della patologia di cui egli è affetto e sono praticati mediante animali appositamente educati. Esse sono finalizzate al miglioramento di disturbi della sfere fisica, motoria, psichica, cognitiva o emotiva.
Sono progettate sulla base delle indicazioni sanitarie e psico-relazionali fornite dal medico e/o dallo psicologo di riferimento del paziente e prevedono obiettivi ed indicatori di efficacia. Vengono svolte in strutture sanitarie (Ospedali, RSA, Centri diurni, Centri riabilitativi….) e in strutture non sanitarie (Centri cinofili, Fattorie sociali e Fattorie didattiche, Centri equestri).
Valore terapeutico dell’animale
L’animale può fornire un valido aiuto come co-terapeuta, aumentando la motivazione e l’interesse al trattamento, diminuendo i sintomi di stress, incrementando la concentrazione e l’attenzione incrementando la concentrazione e l’attenzione, risvegliando emozioni, stimolando i sensi e i sentimenti”.
Vengono “usati” molti tipi di animali in basi ai quali abbiamo per esempio l’ippoterapia con cavalli asini e simili, la delfino terapia con i delfini…..
Per quanto riguarda la pet therapy con i cani questi ultimi devono avere delle caratteristiche peculiari per cui devono essere in prima battuta d’ indole pacifica e socializzati con persone, altri cani o animali ( devono poter lavorare insieme ad altri cani e/o animali nello stesso ambiente senza attaccarsi gli uni contro gli altri) ambienti.
Il cane perfetto per tutto non esiste per cui un cane adatto per una determinata terapia non è detto che sia adatto per un’altra.
Per il benessere del cane le terapie non devono durare troppo altrimenti si stressa e non ha più piacere di “lavorare” per cui magari meglio fare delle piccole pause durante la sessione che non durerà più di un’oretta di solito.
E’ andata molto bene la mia esperienza con le belve nella quale siamo andati ad operare.
Con Camilla insieme all’associazione di pet therapy di cui faccio parte sono stato alla Lega del filo d’oro di Osimo (An), una struttura che si occupa di persone sordo-cieche e pluriminorate psicosensoriali.
E’ stata un’esperienza molto forte che mi ha lasciato molto dal punto di vista emotivo vedendo i progressi dei “pazienti” quando interagivano con Camilla è stato molto gratificante. (per esempio un signore pluriminorato sensoriale e iperattivo, talmente il cane lo rilassava che si addormentava quando accarezzava o spazzolava i cani…un gran risultato secondo gli operatori che lo seguono tutti i giorni).
Uscivo dalla struttura con un senso di appagamento che è difficile da spiegare...
Con Camilla e Margot invece siamo sempre con l’associazione di cui facciamo parte siamo stati presenti in una casa di riposo della nostra zona. Esperienza molto bella e gratificante anche questa!
Alcuni pazienti addirittura uscivano dalla loro camera solo in presenza dei cani altrimenti stavano tutto il giorno in camera, altri si aprivano raccontando dei propri cani avuti in passato, altri non vedevano l’ora di accarezzarle o pettinarle, altri ancora di farle fare dei piccoli esercizi come dare il cinque, dare la zampa etc…
Bhé anche questa esperienza mi ha dato molto. E’ servita soprattutto a Margot per socializzare con le persone anziane e per stare in mezzo alla gente!!!
Un saluto Massimo e le Belve!
...A proposito di Pet-Therapy...Liliana Carta (All.to del Primo Cavaliere) ci scrive:
"Sono orgogliosa di annunciare che, Margherita e la boston terrier "Primo Cavaliere I'm Elegant" (detta Lola), hanno ottenuto un master universitario presso l'Università degli studi di Napoli Federico II con 110 e lode in Zooantropologia esperienziale: binomio uomo/animale per il lavoro di pet therapy e attività assistite con animali, al cospetto di famose testate giornalistiche. Per la prima volta in Italia in collaborazione con la Sanità Nazionale viene organizzato questo tipo di Master universitario. Due soggetti sono stati scelti per la loro grande attitudine, una di questi è Lola e saranno i primi cani a lavorare ufficialmente in corsia presso il Policlinico di Napoli. Grande Margherita e Lola!”
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