...in questi anni di BostonOssessione, ho avuto l'onore ed il piacere di conoscere, seppur virtualmente, molti stimati e famosi allevatori da tutto il mondo.
Ho domandato ad alcuni di loro, di avere la possibilità di poterli intervistare, parlandoci appunto della razza e, molti di loro hanno accettato con entusiasmo di collaborare a questo mio progetto, così ogni mese pubblicherò la rubrica "L'allevatore del mese"!
Un ringraziamento particolare và "all'amica Bostoniana" Veronica Bortolussi (padroncina di Oliver ed Alaska) che mi ha supportato e sopportato (LOL) per alcune traduzioni!
...questo mese l'ospite del mio BostonBlog è:
LLOYD AMODEI - Philadelphia, U.S.A.
Email: Lloyd@JNLBostons.com
Website: J'nL boston
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Ch. Al-Mar's Ya' Think |
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1) Innanzitutto grazie, è un piacere ed un onore poterla intervistare! Direi di cominciare dal principio…ci racconti un po’ la sua storia, come e quando si è appassionato alla razza?
1) Innanzitutto grazie, è un piacere ed un onore poterla intervistare! Direi di cominciare dal principio…ci racconti un po’ la sua storia, come e quando si è appassionato alla razza?
Ho iniziato nel 1970, esponendo nelle mostre canine di bellezza i pastori tedeschi, poi sono passato ai dobermann, questo per circa 17 anni. Quando ho iniziato ad invecchiare ho pensato che sarebbe stato molto più facile gestire cani di taglia più piccola. Dopo aver esaminato diverse razze ho deciso per il Boston Terrier. Questo è stato 20 anni fa.
Quando ero bambino un mio vicino di casa aveva un "Boston Bull" di nome Queenie. Io e lei eravamo diventati buonissimi amici ed abbiamo trascorso molte ore insieme.
2) Quando invece ha deciso di allevare? Quali sono stati i suoi primi cani da show e da riproduzione?
Ho iniziato ad allevare Boston Terrier circa un paio di anni dopo aver acquistato il mio primo Boston dalla donna che divenne il mio mentore, ossia Joanne Hale di "RJ Boston Terrier". Successivamente Joanne decise di ritirarsi dal mondo dell’allevamento e così iniziai a collaborare con l’allevamento con l'affisso "Al-Mar" e rimasi con loro per circa per 17 anni. Di recente sono invece diventato titolare di un nuovo affisso: "J' n L" Boston Terrier e Grifoni di Bruxelles. Collaboro con il mio amico, John Constantine che alleva Grifoni di Bruxelles da circa 15 anni, ed è ora si è appassionato al Boston Terrier, il suo nuovo amore. In questi lunghi anni ho allevato molti campioni, tra i quali due vincitori della National Specialty Winners, ed anche Regional Specialty Winners.
3) Secondo lei quali sono i punti di forza ed i punti di debolezza di questa razza?
La forza della Boston è, a mio avviso, la bella e classica testa, senza la quale si perde
il tipo. Credo che l'essenza della razza sia appunto la testa, e gli allevatori dovrebbero cercare di assicurarsi di mantenere il giusto tipo nel loro programma di allevamento. Certo, abbiamo ancora bisogno di arti anteriore dritti così come la schiena ed inoltre di un posteriore ben angolato. Schiene insellate e posteriori dritti sono un grosso problema.
4) Quali consigli può dare a chi si avvicina per la prima volta ai BT?
Vorrei consigliare, ad una persona interessata ad acquistare il suo primo BT, di leggere lo standard, assorbirlo, e porre domande agli allevatori. Consiglio inoltre di andare alle mostre canine per vedere i diversi tipi. In altre parole, prima di prendere un cane dovrebbero informarsi bene.
5) Ci sono molti modi per alimentare un cane…lei cosa usa?
Sì, ci sono molti modi e diete per alimentare un cane. E ogni allevatore mette insieme la propria formula che crede possa andar meglio per loro. Io li nutro con una dieta senza grano (grain free) a base di alcune proteine e verdure crude.
6) Riuscirebbe a fare il punto sulla razza? Ci sono degli aspetti da migliorare ed altri a cui fare attenzione?
Penso che gli allevatori dovrebbero concentrarsi in primo luogo per cercare di ottenere la testa di tipo classico e una buona costruzione dell’anteriore. Poi ci sono la schiena e gli arti posteriori. La linea dorsale deve essere dritta con ginocchia ben angolate.
7) Cosa si sentirebbe di consigliare a chi vorrebbe allevare questa razza?
Un allevatore alle prime armi dovrebbe avere un mentore, in special modo qualcuno che possa aiutarvi con il parto. Dicendo questo voglio farvi capire che dovrete spendere un sacco di tempo “nella cassa parto” per assicurarvi che tutti i cuccioli crescano bene, che la madre li accetti, che li tenga puliti e che li nutra.
8) I suoi progetti per il futuro?
Sto ancora facendo qualche cucciolata, ma non tanto quanto in passato. Di recente ho ottenuto l’approvazione dall’American Kennel Club per giudicare i Bostons, e sto lavorando per ottenere l'approvazione anche per diverse altre razze.
La ringrazio nuovamente per avermi concesso questa opportunità ! Buona fortuna a lei ed al suo allevamento!
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Ch. Al-Mar's Back Atcha |
N.B.: Le interviste non le ho tradotte "alla lettera", ma cercando piuttosto di cogliere il vero senso del discorso. Se per caso doveste notare dei gravi errori di traduzione comunicatemelo senza alcun problema! Grazie per la comprensione e collaborazione!
L'ordine di pubblicazione di queste interviste dipenderà semplicemente in base all'arrivo delle stesse e non per motivi di simpatia o altro.
ORIGINAL VERSION:
1) First of all, it’s my pleasure to interview you. Let’s start from the beginning. Tell us your story, when and how did you fall in love with the BT breed?
I started in the 1970's, showing German Shepherds, then migrated to Doberman Pinschers, showing them for approximately 17 years. When I started getting older I thought it would be much easier with a smaller dog. After looking at several breeds, I decided on the Boston Terrier. That was 20 years ago.
When I was a child, my neighbor had a "Boston Bull" named Queenie. She and I became very good friends and spent many hours together.
2) When did you start breeding? Which ones were your first dogs for shows and breeding?
I started breeding a couple of years after I purchased my first Boston from the woman who was to become my mentor, Joanne Hale of RJ Boston Terriers. Joanne decided to retire from the dog world and I became part of Al-Mar's Bostons for approximately 17 years. I have since moved on, and my new prefix is J 'n L Boston Terriers and Brussels Griffons. I partnered with my friend, John Constantine, who has been breeding Griffons for approximately 15 years, and is now involved with his new love, the Boston Terrier. I have bred many champions, and have had two National Specialty Winners, along with regional
specialty winners.
3) In your opinion, what are the strength and weakness of the breed?
The strength of the Boston is, as I see it, the beautiful and classic head, without which you lose type. I believe the essence of the breed is the head, and breeders should try make sure they maintain it in their breeding program. Of course, we still need the nice straight front with the level top line and a well angled rear. Roached top lines and straight rears are a big problem.
4) What advice would you give to the person that approaches this breed for the very first time?
I would advise a person interested in acquiring his/her first BT to read the standard, absorb it, and ask questions of breeders. Go to a dog show to see the different types. In other words, they should do their homework first.
5) There are many ways to feed your dog. What kind of food do you use?
Yes, there are many ways and diets to feed. And every breeder puts together their own formula that they believe works for them. I feed a grain free diet with some protein and raw vegetables.
Yes, there are many ways and diets to feed. And every breeder puts together their own formula that they believe works for them. I feed a grain free diet with some protein and raw vegetables.
6) Could you give us a general look on the breed? Are there any aspects to improve and others to pay attention at?
I think breeders should concentrate first on trying to get the classic head and front assembly. From there the topline and rear. The topline needs to be level with well angled Stilfes.
7) What would you say to someone that would like to start breeding Boston Terriers?
they have to understand they will have to spend a lot of time at the whelping box to make sure everyone is thriving; that the mother has accepted the litter and is cleaning and feeding them.
8) Any projects for the future?
I'm still doing a little breeding, not as much as in the past. I am now approved by the American Kennel Club to judge Bostons, and I'm working on getting approval for several other breeds.
Thank you so much again for giving me the chance to ask you some questions! Good luck to you and your kennel!
N.B.: The order of publication of these interviews will depend simply on the basis of the arrival of replies received and not for reasons of like or friendship.
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